Virtual eye applicato al surf

nell’ultima sessione di surf prima di entrare in acqua io e i’ marsa ci accordiamo su come raggiungere la line up e dove provare a prendere le ondemarsa: allora iniziamo a remare da qui e sfruttiamo questo canalettoio: ok, va bene, direi poi di prender…

nell’ultima sessione di surf prima di entrare in acqua io e i’ marsa ci accordiamo su come raggiungere la line up e dove provare a prendere le onde

marsa: allora iniziamo a remare da qui e sfruttiamo questo canaletto

io: ok, va bene, direi poi di prendere quella boa rossa come punto di riferimento, mettiamoci alla sinistra della boa

marsa: ok!

si entra in acqua, lui inizia a remare perpendicolarmente rispetto alla spiaggia, io taglio e punto la boa: risultato, dopo qualche minuto ci troviamo così distanti che ci tocca urlare per parlarci, il tutto è stato ripreso dal "virtual eye", come nell’America’s Cup …

6 thoughts on “Virtual eye applicato al surf”

  1. APPROVED: 1
    Allora come tattico il marsa è nettamente superiore, il virtual lo dà in netto vantaggio! 🙂

  2. APPROVED: 1
    efficace un cavolo…Lore sulla sulla 7’2” volava . io non sono capace, mi serve il traghetto

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