Alla vecchia maniera

Domenica scorsa, dato che dovevamo dare un altro acconto per la "Ribollita house 08/98", ci siamo fatti una giratina a Sestola: con l’occasione e dato che la Cri ce lo chiedeva da tempo, abbiamo improvvisato un trekking dolce sulle pendici de…

Domenica scorsa, dato che dovevamo dare un altro acconto per la "Ribollita house 08/98", ci siamo fatti una giratina a Sestola: con l’occasione e dato che la Cri ce lo chiedeva da tempo, abbiamo improvvisato un trekking dolce sulle pendici del "nostro" Cimone

Chiaramente, il tutto dopo un bel pranzo al rifugio Ninfa, con giro di grappe e caminetto acceso (ed è solo settembre!)

Mai, e dico MAI, incamminarsi nel bosco o in qualsiasi escursione se il tuo intestino non è d’accordo, però penso, "chissà, magari si fa una passeggiatina.."

Innodb tira il gruppo e sparisce nella boscaglia, decidiamo di seguire il sentiero bianco/azzurro: dopo poche centinaia di metri, comincio ad avere movimenti e rumori strani in pancia… le belle poesie di Herman Hesse che qualcuno ha poeticamente disseminato lungo il percorso non fanno altro  che prolungare la mia agonia

Dopo un po’ raggiungiamo Innodb che ci aspetta alla Fontana Bandini (mi pare si chiami così): sto per scoppiare, devo trovare una soluzione. Per fortuna la zona offre qualche alberello, così, non senza qualche imbarazzo vista la compagnia, mi apparto…

La liberazione, ma il cammino è ancora lungo… puntiamo in salita verso Pian Cavallaro, il mio scetticismo cresce, e non posso non pensare che adesso di piante ce ne sono ben poche… Incontriamo persone attrezzate di tutto punto, mi chiedo cosa pensino vedendo noi vestiti in tenuta "da passeggio" e le ragazze con la borsa a tracolla 🙂

Saliamo, quota 1850… rieccoci… la discesa non migliora la situazione: sul sentiero di ritorno non ho rivali, divoro la pista della Ninfa come se avessi la tavola ai piedi, gli altri rimangono indietro… dopo 2 ore e 40 di cammino mi merito almeno il cesso del rifugio!!

Riding in Sestola

mentre il Marsa se la sbacchiava a Budapest e i nostri amici, trainati dalla Deb, "sverginavano" ogni centimetro di neve fresca noi realizzavamo una delle stranezze che ci tormentano da quando prendiamo casa a Sestola: divertirci con la nostr…

mentre il Marsa se la sbacchiava a Budapest e i nostri amici, trainati dalla Deb, "sverginavano" ogni centimetro di neve fresca noi realizzavamo una delle stranezze che ci tormentano da quando prendiamo casa a Sestola: divertirci con la nostra tavola davanti a casa e nel centro del paese…