Notturno Bus

Il titolo del post prende spunto dal film che è uscito nel 2007 e che vedeva come protagonista, fra gli altri, anche Valerio Mastrandrea come conducente di autobus di linea nel bel mezzo di una città(http://www.notturnobus.com/home_nottur…


Il titolo del post prende spunto dal film che è uscito nel 2007 e che vedeva come protagonista, fra gli altri, anche Valerio Mastrandrea come conducente di autobus di linea nel bel mezzo di una città(http://www.notturnobus.com/home_notturnobus.html).

Io il film non l’ho visto e non saprei quindi se consigliarvelo o meno.

So che ieri sono stato con papà a prendere il nuovo arrivo (una Vespa PX 150 E del 1983) per il quale prima di tutto devo uno speciale ringraziamento a mio zio che, dopo anni di inutilizzo, mi ha dato modo di metterci su le mani.

Per il trasporto è stato scelto il mio fedele T2 panel che ultimamente ha subito un "trattamento al ribasso" anche sul posteriore.

Con una macchina fotografica dietro, un bus, un lampione sul parcheggio di casa di Lorenzo è venuto fuori questo angolo. Che a me … piace.

subject: BagonGHI un pò + low
where: parcheggio sopra casa
light set: il lampione del comune
the camera: Canon Eos 400D – (iso 1600 no flash al servo)
the shooter: io

 

Inglesismi

Oggi mi sento di abolire la locuzione dress code, ovvero "l’abito fa il monaco": la si usa di solito quando si invita qualcuno ad un evento, o a una festa…molto meglio il vecchio "vestitevi a modino"!

Oggi mi sento di abolire la locuzione dress code, ovvero "l’abito fa il monaco": la si usa di solito quando si invita qualcuno ad un evento, o a una festa…

molto meglio il vecchio "vestitevi a modino"!

Redbull o Viagra?

I messaggi di spam sono fastidiosi, non c’è dubbio, ma a volte alcuni sono veramente delle perle, come questo:oggetto: RedBull per il Suo pene migliore Le opinioni dei nostri clienti:
– Il sesso porta piu soddisfacimento. Lo stress e la tensi…

I messaggi di spam sono fastidiosi, non c’è dubbio, ma a volte alcuni sono veramente delle perle, come questo:

oggetto: RedBull per il Suo pene migliore

Le opinioni dei nostri clienti:

– Il sesso porta piu soddisfacimento. Lo stress e la tensione sono spariti. Lei non si rattrista piu, ora io non temo, che saro costretto a negare. E` una sensazione fisica sbalorditiva, dopo la quale segue lo stesso sentimento profondo.

– La cosa migliore del Vi e` la sicurezza della possibilita di «volare con autopilota»,
rilassandosi e senza la necessita` dell’entrare nel merito di quel fatto, che il pene continua a trovarsi in posizione verticale, anche quando tu sei interrotto (i figli battano alla porta della camera da letto, il cane abbaia, il preservativo scivola). Quando prendi coscienza del Vi, questo puo anche stare un grande regalo per la compagna. C’e solo un consiglio: non le dica, che lei prende il Vi: l’apprezzamento di se’ stesso femminile e` anche molto suscettibile.

Alla vecchia maniera

Domenica scorsa, dato che dovevamo dare un altro acconto per la "Ribollita house 08/98", ci siamo fatti una giratina a Sestola: con l’occasione e dato che la Cri ce lo chiedeva da tempo, abbiamo improvvisato un trekking dolce sulle pendici de…

Domenica scorsa, dato che dovevamo dare un altro acconto per la "Ribollita house 08/98", ci siamo fatti una giratina a Sestola: con l’occasione e dato che la Cri ce lo chiedeva da tempo, abbiamo improvvisato un trekking dolce sulle pendici del "nostro" Cimone

Chiaramente, il tutto dopo un bel pranzo al rifugio Ninfa, con giro di grappe e caminetto acceso (ed è solo settembre!)

Mai, e dico MAI, incamminarsi nel bosco o in qualsiasi escursione se il tuo intestino non è d’accordo, però penso, "chissà, magari si fa una passeggiatina.."

Innodb tira il gruppo e sparisce nella boscaglia, decidiamo di seguire il sentiero bianco/azzurro: dopo poche centinaia di metri, comincio ad avere movimenti e rumori strani in pancia… le belle poesie di Herman Hesse che qualcuno ha poeticamente disseminato lungo il percorso non fanno altro  che prolungare la mia agonia

Dopo un po’ raggiungiamo Innodb che ci aspetta alla Fontana Bandini (mi pare si chiami così): sto per scoppiare, devo trovare una soluzione. Per fortuna la zona offre qualche alberello, così, non senza qualche imbarazzo vista la compagnia, mi apparto…

La liberazione, ma il cammino è ancora lungo… puntiamo in salita verso Pian Cavallaro, il mio scetticismo cresce, e non posso non pensare che adesso di piante ce ne sono ben poche… Incontriamo persone attrezzate di tutto punto, mi chiedo cosa pensino vedendo noi vestiti in tenuta "da passeggio" e le ragazze con la borsa a tracolla 🙂

Saliamo, quota 1850… rieccoci… la discesa non migliora la situazione: sul sentiero di ritorno non ho rivali, divoro la pista della Ninfa come se avessi la tavola ai piedi, gli altri rimangono indietro… dopo 2 ore e 40 di cammino mi merito almeno il cesso del rifugio!!

Occy in Versilia

Sempre per quelli che: "ma in Italia si può fare surf?…" di solito condito da una faccia tra l’ebete e lo scettico… ecco "Occy", di cui si parla nel post qui sotto, in Versili…

Sempre per quelli che: "ma in Italia si può fare surf?…" di solito condito da una faccia tra l’ebete e lo scettico… ecco "Occy", di cui si parla nel post qui sotto, in Versilia


fonte: surfcorner.it (link all’articolo http://www.surfcorner.it/foto/index.php?doc=2894#)

Se un campione australiano surfa nel Tirreno, let’s go surfin’!!!

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Billabong @ Forte di Belvedere

Dopo aver battuto, ed eliminato, la Francia, dopo aver passato il turno quando tutti ci davano per spacciati (anche con un po’ di fortuna, finalmente) perchè non andare a festeggiare in uno dei party organizzati in occasione di Pitti Immagine? B…

Dopo aver battuto, ed eliminato, la Francia, dopo aver passato il turno quando tutti ci davano per spacciati (anche con un po’ di fortuna, finalmente) perchè non andare a festeggiare in uno dei party organizzati in occasione di Pitti Immagine? Billabong ci invitava al Forte di Belvedere, con un appesantito Mark "Occy" Occhilupo e una pista un po’ freddina al sound di dj Headman: ci abbiamo fatto un salto, sarebbe stato un peccato non approfittare dell’open bar e di questa visuale… 😉

 

Fine stagione

.. anche per quest’anno la "Ribollita House of Sestola" chiude i battenti: macchina furgonata e tutte le cose di cucina tornano, come tradizione, a casa mia, compreso il detersivo piatti Esselunga concentrato: credo sia di 3 stagioni fa… un…

.. anche per quest’anno la "Ribollita House of Sestola" chiude i battenti: macchina furgonata e tutte le cose di cucina tornano, come tradizione, a casa mia, compreso il detersivo piatti Esselunga concentrato: credo sia di 3 stagioni fa… un sentito grazie alla Giulia che per non buttare via nulla include delle cipolle che hanno già germogliato, e che appestano l’aria del viaggio di ritorno

veniamo agli "highlights" del weekend:

– il verde dei prati e il bianco, ancora tanto bianco, del Cimone: peccato non avere avuto una fotocamera per scattare una cartolina sulla strada per Fanano

– gli amici: appena arrivati a Sestola ci fermiamo a salutare i "Precari" a casa, ci troviamo un sacco di gente: hanno appena finito la merenda a base di arrosto di pecora e gamberi, ci offrono un bicchiere di vino e del panettone: entrambi con la nostra etichetta sopra: l’Inno prova la WII e la vedo già nel kit casalingo del prossimo anno…

– l’aperitivo improvvisato a casa nostra: gli avanzi: 2 salsicce di cinghiale, salamino, sottilettA, birre in lattina, il tutto integrato con patatine e grissini estratti dal cilindro di Bobo

– la cena ad Acquaria: entri e trovi su un mobile il ferro da stiro, ti servono coi carrelli, come una volta, e ti servono con il sorriso e senza aspettare troppo: Mistico dichiara: "è incredibile! qui pensi ad una cosa e te la portano!"; il ristorante si chiama "Maria", provatelo

– la caccia all’appartamento: qui ognuno gioca un po’ sporco, se ti capita di incontrare qualche amico non lo mandi fuori strada, ma non gli dici neanche che hai appena visto un ottimo appartamento a buon prezzo: entri sfacciatamente in negozi che non ti saresti mai sognato di visitare, chiami qualsiasi numero scritto sotto la scritta "AFFITTASI"

– Peter che fa il suo ingresso nel corso con la macchina cabrio, occhiali a goccia e coppola alla moda: sembra uno di quei vip che seguono la millemiglia: viene fermato subito dai vigili che lo intimano di farsi fare il permesso dall’Agenzia Immobiliare: quale agenzia? non lo sa neanche lui 🙂

– in agenzia, per farci fare il permesso, chiedono il numero di targa a me e all’Inno:
la mia targa è aipsiloncinquecentodieci… (senza esitazioni)
"e la tua?" chiede la signora dell’agenzia
ci….. (passano 2 minuti netti) …. vu doppio ….
(tra le risate di tutti…)

al prossimo anno…

Recensione su Wait!

E’ passato un po’ di tempo ma Maura ci ha fatto una simpatica recensione sul magazine Wait! n.20: eccoci in buona compagnia a pagina 31, assieme a streetlifegrazie Maura…

E’ passato un po’ di tempo ma Maura ci ha fatto una simpatica recensione sul magazine Wait! n.20: eccoci in buona compagnia a pagina 31, assieme a streetlife

grazie Maura!

King of the Jump 2008

Finalmente, dopo aver ammirato a lungo i miei amici Alle e Mistico, pionieri delle passate edizioni del King of The Jump, posso raccontarlo in prima persona: mi avvicino al banco iscrizioni non senza esitazioni dopo aver visto le dimensioni del jump co…

Finalmente, dopo aver ammirato a lungo i miei amici Alle e Mistico, pionieri delle passate edizioni del King of The Jump, posso raccontarlo in prima persona:

mi avvicino al banco iscrizioni non senza esitazioni dopo aver visto le dimensioni del jump costruito, in pratica Alle mi ci porta quasi di peso, ma mi sono portato pure il casco e allora "siamo in ballo e bisogna ballare"

primo giro di training, dritto.. corto
secondo giro di training, dritto.. corto

decido che tutto sommato il diavolo non è così brutto come lo si dipinge, e l’idea di stare ad annusare l’odore di salsiccia dopo le ben 2 grigliate del giorno precedente è anche peggio, e allora buttiamoci nel vivo del contest

contest che è soprattutto un modo per fare festa insieme, ci si incita tutti in partenza, il clima è rilassato e .. boh .. dopo un altro giro dritto decido di provare quello che non avevo mai provato su salti un po’ più grossi

backside 180, mi viene abbastanza bene, ammettiamolo

parto, leggera curva a destra arrivo sulle punte e .. da questo momento non ricordo altro che il momento in cui atterro (sempre corto) e il gomito mi fa contatto con il ginocchio, come cantava Elio

scendo, gli amici sono tutti giù a festeggiare, il trick non è chiuso ma chi se ne frega, mi fermo e festeggio con loro, e i complimenti di Bobo sono quelli che più mi fanno piacere

al giro dopo riprovo, bs 180, nel frattempo gli altri sfoderano ben alta roba soprattutto come ampiezza del salto ma va bene così, anche se oggi il mio collo non sembra essere molto daccordo…

risultato finale, penultimo, o quindicesimo, fate voi 😉

i top:

– Davidino, che sembra pure sorpreso di aver vinto, spara anche un rutto reale in mondovisione
– Cilindro, che si presenta alla premiazione per il secondo posto su un mini quad
– Alle,Mistico,Marchino e Willi, questi AppenninoRiders migliorano a vista d’occhio!
– tutti gli ultras AppenninoRiders in fondo al salto

i flop:

– la mortadella di’ Piuma.. ma non era una specialità Emiliana?
– io che lascio il cognome all’iscrizione, nemmeno fossimo alla visita militare
– la mancanza degli sparacazzate Guazzo e Jonny, ci volevano proprio

thanks Romy per la foto!

altre foto su http://www.flickr.com/photos/appenninoriders/sets/72157604033577496/


Roba da guinness

Sabato durante l’apres ski organizzato a Sestola abbiamo battuto il record di apparecchiature elettroniche presenti su un solo tavolo, sul quale potevamo contare:- 2 pc portatili- 2 radio microfoni – 1 microfono a filo- mixer strumenti- mixer ipod- 3 i…

Sabato durante l’apres ski organizzato a Sestola abbiamo battuto il record di apparecchiature elettroniche presenti su un solo tavolo, sul quale potevamo contare:

– 2 pc portatili
– 2 radio microfoni
– 1 microfono a filo
– mixer strumenti
– mixer ipod
– 3 ipod
– 1 lettore cd-j pioneer
– cavetteria varia

In pratica la birra di Mist avrebbe potuto scatenare un blackout in tutto il paese..

"Time well wasted", come si legge sullo schermo del laptop, e sui nostri sorrisi