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Solitamente è prerogativa delle ragazze passare molto tempo ad abbellirsi prima di una serata in discoteca, quindi pare strano che anche noi maschietti a volte ci possiamo chiamare a telefono per dirsi: " oh, ma che ti metti stasera? Ma ci vuole la giacca? E le scarpe?" e così via… Venerdì è stato così…io che chiamo Lorenzo ed alla fine opto per giacca e camicia come la tradizione "fiorentina" vuole. Penso: "si, c’è Eric Morillo…ma purtroppo siamo al Costes e non allo Space, quindi la t-shirt magari non me la passano…" Arriviamo davanti al locale e mi sento il più fuori luogo di tutti: il livello di età ed abbigliamento vola basso…ci sono magliette ovunque. Io sono il "diverso"…ad occhi bassi seguo gli altri verso l’ingresso tavoli; Izio parla con la signorina: "salve, abbiamo un tavolo a nome Costanzi. Siamo 12." La tipa fa una riga sul foglio e chiama una sua simile che ci avrebbe accompagnato al tavolo dove, una volta arrivato, ho capito che la giacca ci voleva… 🙂

Chi non ha mai sognato da piccolo di possedere un paio di occhiali con i quali poter sbirciare l’intimo femminile senza dare minimo sospetto? Non so voi, ma io non solo li ho sognati…ma ancora li cerco!
I raggi X, detti anche raggi röntgen dal nome del tedesco W. Röntgen (1845-1923), che li scoprì nel 1895 questa volta a me non sono serviti per vedere la biancheria intima dell’infermiera (peraltro con i baffi), bensì per eseguire una radiografia alla zona cervicale in seguito ad un tamponamento subito Sabato scorso mentre ero "fermo" con la mia auto a Firenze…ma i tiggì non parlavano di esodo e di città deserte???!!! Allora che c…o ci faceva quella memmera che non ha frenato in città?
Dopo un torrido pomeriggio in ospedale, ma hanno almeno dato la foto ricordo come a Gardaland…

Girata la boa della metà del mese di luglio, per molta gente è già periodo di vacanza, alcuni hanno già terminato le loro ferie…ma c’è chi ancora deve partire: come i miei compagni di avventure Lore, Mara, Bobo, Mingo e Minga ed i Principini… Se ne andranno in Spagna per un surf trip…LORO…visto che io "devo" solo 2.000,00 eur di conguaglio Irpef al nostro non clemente fisco e dai quali non posso sfuggire…
La Spagna, il viaggio,le onde, il surf…un mix esilarante, ma che necessita dell’osservanza di regole al fine di non tramutarsi in qualcosa di dannoso per chi, come noi, sta cercando a piccoli passi di avvicinarsi a questo sport a contatto con l’acqua e (spesso) con altri surfisti non troppo esponenti del "galateo" nel comportamento. Sentiamo spesso parlare di LOCALISMO come lato negativo del surf, non considerando anche i lati positivi dello stesso, spesso rappresentati dai sacrifici della gente abitante i vari spot che cerca di salvaguardare la loro "casa" dall’invasione dei barbari della domenica…quelli tipo:"mi butto su qalunque onda visto che surfo solo di sabato"…
Sono stato in Sardegna a giugno. Uno dei principali spot del Mediterraneo. Piatta colossale. L’occasione per fare foto. Ne posto una…come fa una torretta Enel a trasformarsi nell’ABC del surfer.
Io auguro le magnifiche vacanze ai miei compari, ed a voi che magari passate di qua…ricordandovi di vivere e lasciar vivere gli altri, con rispetto: il mare è grande, è per tutti.
Buona vita.